Breath made visible
Gordon Matta-Clark, Tree Dance, (1971)
Gordon Matta Clark, Food, (1970)
Felix Gonzalez-Torres, Go-go Dancing, (1991)
Tino Sehgal, Kiss, 2010
Jérôme Bel
Veronique Doisneau 1
Veronique Doisneau 2
Jan Fabre
Jan Fabre, Heaven of Delight, 2002
Jan Fabre & Marina Abramovic, Virgin/Warrior, Palays de Tokyo (2008)
Jan Fabre & Marina Abramovic, Virgin/Warrior, Palays de Tokyo, 2008
Questo intervento è stato originariamente presentato come conferenza “Pensare la danza attraverso la performance: dalla New York delle avanguardie all’Europa contemporanea”, presso la Fondazione MUSEO MAXXI, Roma, sabato 11 gennaio 2013.
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Annalisa Sacchi vive e lavora tra Venezia e Londra. È professore associato di Discipline teatrali presso IUAV, dove dirige il progetto vincitore dello European Research Council Starting Grant “INCOMMON. In Praise of Community. Shared creativity in arts and politics in Italy (1959-1979)”.
Ha svolto ricerca nelle Università di Bologna, Paris VIII, Queen Mary University of London, NYU e presso il Warburg Institute. È stata Lauro De Bosis Fellow e Lecturer ad Harvard University. Tra le sue pubblicazioni Il posto del re. Estetiche del teatro di regia nel modernismo e nel contemporaneo (Bulzoni, 2012), Shakespeare per la Socìetas Raffaello Sanzio (ETS, 2014), Itinera. Trajectoires de la forme Tragedia Endogonidia (con E. Pitozzi, Actes Sud, 2008), e la traduzione e curatela di Filosofi e uomini di scena di Freddie Rokem (Mimesis, 2013).